martedì 22 ottobre 2013

 SCONFESSIONI
- Tu chiamale se vuoi "EVASIONI"
Hanno creato gli esodati, i cassa integrati, ci hanno tassato di tutto, si sono presi le nostre case le nostre vite, il frutto del nostro lavoro, dei nostri redditi.... Hanno truffato miliardi attraverso i loro traffici bancari e finanziari, attraverso i loro pseudo "TESORIERI" e "BANCHIERI" (LUSI, BELSITO, MPS...), esportandoli allegramente e impunemente all'estero, si sono impadroniti di tutti gli organi d'informazione, hanno fatto chiudere migliaia di aziende, ridotto al lastrico milioni di famiglie, ci hanno svenduto le nostre migliori aziende, stanno svendendo i nostri migliori patrimoni nazionali, ci hanno tolto la dignita', il lavoro il futuro dei nostri giovani, delle nostre famiglie, ....Hanno compiuto ogni sorta di malaffare. Come si fa ancora a concepire e votare tutte queste obsolete cariatidi colluse e comromesse classi di partiti politici/dirigenti/Sindacati/tecnici/saggi ..... Si sono collusi e inciuciati tra loro dall'incostituzionale "RE Giorgio" a  Berlusconi a Monti da Bersani a Vendola da Casini a Letta, Alfano, ...Lega e tutta la restante compagnia.......
Cambiamo, RESETTIAMO questo assurdo, indecente e immorale sistema, "SCONFESSIAMOLI", questi "PARASSITI", questi "NOSTRI DIPENDENTI", togliamogli ogni privilegio mega stipendio e pluripensioni, mandiamoli tutti (se non in galera) a lavorare a produrre redditi come comuni cittadini, come fanno la maggioranza delle persone oneste.

A rivedere la democrazia
OCCORRE
Occorre, a nostro umile avviso e nell'interesse generale, nazionale, dettare le regole, porre dei limiti a questo capitalismo "sfrenato e immorale" che accumula e concentra su sempre più poche persone le enormi risorse dei redditi prodotti dalle classe lavoratrici, togliendo importanti risorse di redditi e  utili alle classi produttrici stesse, utili atti a rideterminare la rigenerazione dello sviluppo sociale, rimettendo in circolo, spalmando sulle fasce sociali produttive, parte di quanto incassato con le esose tassazioni. 
Occorre rivedere lo sviluppo della scala mobile rideterminando i valori dei guadagni sulle effettive capacità di produrre redditi, ("a salire....Ma anche a scendere", quando con l'avanzare dell'età, scendono le capacità di produrre redditi, o si causano danni all'economia produttiva e alla società). 
Occorre rideterminare la distribuzione degli utili e privilegi sulle attività produttive con limiti minimi e massimi sino all'età pensionistica (65-67  anni, per tutti...), oltre la quale ognuno ha l'obbligo (per legge) di abbandonare gli incarichi lavorativi dedicandosi ( se proprio vuole continuare a rendersi utili alla società), ad attività di VOLONTARIATO pro bono con i minimi rimborsi delle spese vive affrontate a integrazione della meritata pensione raggiunta. 
Occorre ridettare le regole di gestione della cosa pubblica, delle amministrazioni della politica e delle dirigenze pubbliche e private che sono le principali cause delle fasi di stallo delle nostre economie, eliminare i privilegi, gli irragionevoli mega stipendi e pensioni, eliminare le sovrapposizioni di cariche istituzionali e dirigenziali, generare un necessario e ormai INDISPENSABILE ricambio generazionale a tutte le sfere di politici/dirigenti/tecnici/consulenti plurimandatari/saggi...
Nel ridare un maggiore e migliore senso di equità "democratica".
Occorre farlo in fretta in quanto le nostre economie, "con le falle che hanno generato le nostre obsolete, geiatriche e colluse classi di politicanti e dirigenti", sono ormai irrimediabilmente compromesse e senza le indespensabili e ragionevoli riforme si rischia il fallimento, il default, o....
L'affermazione della "legge di Hobbes" che nel 1700 affermò: - "Quando non prevale lo stato della ragione .....Prevale lo stato di natura" .... Allora anche la nostra "democrazia", il nostro sistema capitalistico rischia l'implosione sociale, il massimo degrado, che il cielo ci aiuti. 
A rivedere la DEMOCRAZIA

lunedì 14 ottobre 2013

Preibke - IL SOLITO ITALICO MALCOSTUME
Scusate, ma non capiamo il senso di cotanta ostilità post mortem, (se mai era prima che bisognava rinchiuderlo nelle meritate stanze e farcelo marcire!!!!), nel lasciarlo (in modo anonimo, senza alcuna lapide di riferimento), nel nostro paese, noi proporremmo di metterlo nelle "fosse Ardeatine", insieme alle sue vittime, consentendo così alle memori spoglie, di accoglierlo nei modi che ritengono più consoni, di perdonarlo o giocare a palla con i suoi resti, di prendersi il suo tanto meritato caldo giudizio universale che qualcuno da lassù vorrà assegnargli.... E poi, facciamo che non se ne parli più.....Poichè, ogni "uomo" muore nell'IGNORANZA, ma VIVE NEL RICORDO degli altri "uomini" .....
A rivedere la CIVILTA' DEMOCRATICA

mercoledì 9 ottobre 2013

NOI CHIEDIAMO
· DI ALLONTANARE TUTTI I POLITICI CORROTTI DALLA GESTIONE PUBBLICA, DI ALLONTANARE DAI PUBBLICI UFFICI TUTTI QUELLI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA O CON GRAVI INDIZI IN AVVISI DI GARANZIA, PERCHÉ IN EUROPA TUTTI LO FANNO, O SI DIMETTONO DA SOLI ONDE EVITARE IMBARAZZI SOCIALI.
· DI RIDURRE, DIMEZZARE IL NUMERO DI PARLAMENTARI, SENATORI, ASSESSORI E CONSIGLIERI PERCHÉ IN EUROPA NESSUN PAESE HA COSÌ TANTI POLITICI.
· DI ELIMINARE I "SENATORI A VITA", I POLITICI DELLE PROVINCE IN SOVRAPOSIZIONI A QUELLI DELLE REGIONI DA OLTRE 40 ANNI !
· DI DIMINUIRE IN MODO DRASTICO GLI STIPENDI, PENSIONI E PRIVILEGI A DEPUTATI, SENATORI, DIRIGENTI, TECNICI E OPERATORI PUBBLICI, PERCHÉ IN EUROPA NESSUNO GUADAGNA COME LORO.
DI ELIMINARE LE SOVRAPPOSIZIONI DI CARICHE (al max due di cui una attività primaria con stipendio e un’attività secondaria di “volontariato pro bono” con il solo riconoscimento delle spese vive).
DI DETERMINARE UN RICAMBIO GENERAZIONALE PER TUTTI I GEIATRI COLLUSI E PARASSITI, CHIUNQUE RAGGIUNGA L'ETA' DELLA PENSIONE, (65 anni) CON PENSIONI CHE DEVONO ESSERE TUTTE NECESSARIAMENTE RIVISTE (MIN. 1.500 € e MAX 5.000 €)... DA RAPPORTARSI AI RUOLI DI RESPONSABILITA' RICOPERTI E AI REALI REDDITI PRODOTTI!!!!! TUTTI, INDISTINTAMENTE "DEVONO LASCIARE PER LEGGE" LA PROPRIA OCCUPAZIONE ALLE NUOVE GENERAZIONI. SE COSI' FOSSE CI SAREBBE PIU' LAVORO, SVILUPPO E OCCUPAZIONE PER TUTTI......
· DI POTER ESERCITARE IL “MESTIERE” DI POLITICO AL MASSIMO PER DUE LEGISLATURE, COME IN EUROPA E BUONA PARTE DEL "MONDO DEMOCRATICO" TUTTI FANNO. DOPO DI CHE OGNUNO RITORNI ALLE PROPRIE ATTIVITA' E PROFESSIONI A PRODURRE REDDITI NECESSARI ALLO ASVILUPPO SOCIALE.
· DI METTERE UN TETTO MASSIMO ALL’IMPORTO DELLE PENSIONI EROGATE DALLO STATO (ANCHE RETROATTIVAMENTE) MAX 5.000,00 EURO AL MESE PER CHIUNQUE, POLITICI E NON, POICHE’ IN EUROPA (E NEL MONDO), NESSUNO PERCEPISCE 15/20/30.000,00 EURO E OLTRE AL MESE DI PENSIONE COME AVVIENE IN ITALIA.
· DI FAR PAGARE I MEDICINALI, LE VISITE SPECIALISTICHE E LE CURE MEDICHE, SIA AI POLITICI CHE (a maggior ragione) AI FAMILIARI DEI POLITICI, POICHÉ IN EUROPA NESSUN FAMILIARE DI POLITICO NE USUFRUISCE, COME AVVIENE INVECE IN ITALIA, DOVE, CON LA SCUSA DELL’IMMAGINE, VENGONO ADDIRITTURA MESSI A CARICO DELLO STATO ANCHE GLI INTERVENTI DI CHIRURGIA ESTETICA, LE CURE BALNEOTERMALI ED ELIOTERAPICHE DEI FAMILIARI DEI NOSTRI POLITICI !!

DI ELIMINARE OGNI SORTA DI PRIVILEGI DA RAPPORTARSI AI COMUNI LAVORATORI E PRESTATATORI DI SERVIZI "ALLE NOSTRE DIPENDENZE".
Di restituire una dignità elettorale a tutti quei cittadini che si sentono usurpati dei loro diritti costituzionali dall'autocrazia compromissoria geiatrica e impositiva, instauratasi e consolidatasi negli anni dalla fondazione della Repubblica Italiana ai giorni nostri.
DI DARE ASCOLTO ALLA VOLONTA', AL DESIDERIO DI CAMBIAMENTO POPOLARE, NEL REALIZZARE UN SISTEMA PRESIDENZIALE A DEMOCRAZIA DIRETTA NEL RIAFFERMARE IL VERO SIGNIFICATO DELLA:
“ DEMOCRAZIA" - QUALE VOLONTA' DEL POPOLO –

A RIVEDERE LA DEMOCRAZIA
TORNARE A SOGNARE, PER UNA NUOVA ITALIA
Un uomo, una generazione, ognuno di noi, cammina fra le macerie di un paese in rovina. l’Italia cerca le nuove energie per uscire da una pesantissima crisi. Ma per guardare al futuro con fiducia e rimediare a sperperi e ritardi, dovrà prima di tutto rimuovere modi di pensare diffusi, vere “macerie culturali” nel nostro sistema politico/gestionale. E risolvere una colossale contraddizione, che mina il suo sistema di valori. Quella di un Paese che per ricchezza di cultura è costante fucina di talenti capaci di primeggiare nel mondo per creatività innovativa, dall’impresa, all’arte, alla scienza, eppure sembra rassegnato a sperperare in patria quel talento, con un malcostume che mortifica i migliori, chi sa immaginare il domani, rischiare, “mettersi in gioco lealmente”. Favorendo spesso invece chi ostacola i cambiamenti, antepone il proprio orticello al bene comune, prevale, non perchè più bravo ma grazie ad amicizie, conformismo, inciuci, ossequio a potentati, disinvoltura nel gioco sporco. Una contraddizione inaccettabile, mentre in un mondo che cambia sempre più rapidamente, la risorsa di cui l’Italia è più ricca, quella intellettuale, diventa più importante delle materie prime o della posizione geografica. Non ci sarà rinascita politica ed economica senza affrontare a viso aperto questo paradosso, che ben conoscono le migliaia di giovani e connazionali di talento scarsamente considerati in patria e costretti ad andare all’estero per realizzarsi. Proprio dagli Italiani Democratici, “cittadini del mondo” e dalle nuove generazioni, occorre partire, per innescare in patria un indispensabile ricambio generazionale, una rivoluzione che dia maggiori equità sociali e innovazione culturale, che ridia fiducia anche ai tanti che il loro talento cercano di affermarlo faticosamente in Italia, fra mille ostacoli. 

A rivedere la "DEMOCRAZIA".

lunedì 7 ottobre 2013

IL SOLITO MALCOSTUME ITALICO
UNA FALSA LEGISLATURA IN BARBA ALLE SCELTE DEL POPOLO SOVRANO
A RIVEDERE LA "DEMOCRAZIA"

 No sig. Letta - Mercoledì non è finita una stagione politica lunga 20 anni .....
Mercoledì 2 ottobre, c'è stato solo un rinnegamento reciproco del mandato elettorale ricevuto dagli elettori nelle ultime elezioni, poichè sicuramente, a nessuno di loro sarebbe venuto in mente un simile inciucio una collusione tra contrapposti odiati nemici per raggirare ancora una volta il vero ed unico senso della "DEMOCRAZIA" intesa quale volontà del popolo ...... Poi i minimi benefici per i lavoratori sono sempre post datati al 2014 .... "A venire" e, se mai arriveranno saranno prontamente fagocitati dalle vostre esose e indecenti tassazioni imposte . Nel mentre i vostri aberranti stipendi e privilegi, sono sempre autocraticamente acquisiti e fagocitati con immediatezza. Per intanto è già passato l'aumento dell'iva e chissà quali altre vostre diavolerie e malefici ci aspettano ......Buona fortuna Italiani ..... A rivedere la "DEMOCRAZIA" ...
LIBERIAMO I CONFINI DIAMO LIBERTA' DI MOVIMENTO ALLE POPOLAZIONI
Occorre dare loro la possibilità di emigrare in modo "civile" con documenti e tracciabilità anagrafica dei percorsi. In una visione di VILLAGGIO GLOBALE e globalizzazione dei mercati, nel mondo "civile", tutti dovrebbero avere la possibilità di emigrare, "tanto lo fanno comunque da clandestini", di cercare la realizzazione delle proprie ambizioni e condizioni di vita, della propria realizzazione economica e sociale, in ogni parte del mondo senza sottostare ad assurdi visti e permessi di ingresso che favoriscono soltanto la clandestinità, le organizzazioni malavitose, la frantumazione e dispersione dei flussi di finanziamenti a organizzazioni "assistenziali" con relativi costi, scaricati sugli oneri sociali dei cittadini Italiani ed Europei.